Dopo le parole dedicate al Cavaliere dal leader di Italia Viva ed il commento di Flavio Tosi, crescono le quotazioni dell’ex volto del PD.
Matteo Renzi potrebbe seriamente essere l’erede di Forza Italia, quel partito fondato da Silvio Berlusconi con cui l’ex leader del Partito Democratico aveva tanto combattuto. Una voce che ha dei riscontri e che non è stata campata in aria, soprattutto per i commenti di chi è all’interno del partito orfano del Cavaliere.
I nomi più gettonati per prendere il posto di Silvio Berlusconi, per ora, erano quelli di Adriano Galliani e del fratello Paolo Berlusconi. L’ipotesi di un Renzi come volto di Forza Italia nasce dal suo commento, fatto in Senato, in ricordo del creatore di Mediaset: “Berlusconi è stato più grande della sua eredità politica“, ha commentato, definendo Silvio come “uno statista capace di rapporti umani“.
“Vota quello che vota Forza Italia”
A supportare maggiormente, però, la candidatura di Renzi, finora, è stato Flavio Tosi, coordinatore di Forza Italia in Veneto, intervenuto su Rai Radio 1. “Lo decideranno loro – ha commentato Tosi sulla prossima guida del partito -. Non esprimo preferenze ma dal punto di vista della visione politica è ovvio che Paolo Berlusconi ha un’attinenza col mondo della politica perché se ne occupa professionalmente. Ma va bene quello che deciderà la famiglia Berlusconi“.
“Se Renzi volesse aderire a Forza Italia – continua Tosi – credo che gli daremmo il benvenuto. Se ha le caratteristiche giuste per ricoprire quel ruolo? Questo, in caso, lo dovrà decidere il Congresso, qualora lui aderisse al partito e si volesse candidare. Se ha le caratteristiche giuste lo deciderà in caso il Congresso. Certo è – ha concluso il coordinatore veneto del partito – che Renzi e i suoi rappresentanti spesso votano quello che vota Forza Italia“.